Parliamo di cinema, visto che ad esso si dovrebbe riferire un blog che ha per titolo "Cinema e dintorni". Non ci vado da un po'. Non ho visto Caos calmo, che tutti vorrebbero recensissi, perché il libro non mi piace. Ne ho letto una ventina di pagine in libreria e l'ho trovato scritto male. Nella mia classifica personale dei brutti libri lo affiancherei a Non ti muovere della Mazzantini, Va dove ti porta il cuore e quell'altro di Piperno di cui non ricordo neanche il titolo. Che ci volete fare, i gusti sono gusti!



Siamo venuti qui dalla Georgia. La mia famiglia, intendo. Carro e cavallo. Questo lo so praticamente per certo. So che nella storia di una famiglia ci sono sempre un mucchio di cose inventate di sana pianta. Nella storia di qualunque famiglia. Le storie si tramandano e la verità si tradisce. Come si suol dire. E probabilmente c'è chi pensa che ciò vuol dire che la verità non è abbastanza forte. Ma si sbaglia. Secondo me, dopo che tutte le bugie sono state dette e dimenticate, la verità sta ancora lì. Non va da nessuna parte e non cambia da un momento all'altro. Non si può corrompere, così come non si può salare il sale. Non si può corrompere perché è quella che è. È la cosa di cui stai parlando. L'ho sentita paragonare a una roccia - forse nella Bibbia - e sarei anche d'accordo. Ma la verità resterà qui anche quando la roccia non ci sarà più. Sono sicuro che qualcuno non sarebbe d'accordo con questa idea. Parecchia gente, anzi. Ma questa gente non sono mai riuscito a capire in cosa creda.

Ecco. Avrei avvalorato la mia tesi analizzando lo stile sentenzioso (frasi brevi, scandite dai punti fermi) di McCarthy, e avrei fatto un raffronto stilistico fra i vecchi film western (magari citando la grammatica di Sergio Leone, chissà...) e la cifra stilistica delle inquadrature dei Coen. Naturalmente, il progetto sarebbe andato al di là delle mie capacità e avrei abbassato il tiro in corso d'opera. Ma comunque...

Cosa stavo dicendo l'altro giorno a proposito dei giornali? Ecco, la settimana scorsa hanno scoperto una coppia in California che affittava camere ai vecchietti, poi li ammazzava, li seppelliva in giardino e si intascava gli assegni della pensione. Prima di ammazzarli li torturavano, non so perché. Forse avevano il televisore rotto. Ed ecco cosa diceva di questo fatto il giornale. Testuali parole. Diceva: I vicini si sono messi in allarme quando hanno visto un uomo lasciare di corsa la casa con indosso solo un collare per cani. È impossibile inventarsi una notizia del genere. Vi sfido anche solo a provarci. Avete capito? Ecco cosa ci è voluto. Tutte quelle urla, e quelle buche scavate in giardino non avevano insospettito nessuno. Pazienza. Quando ho letto questa notizia, mi sono messo a ridere. Non c'è molto altro da fare.
1 commento:
propongo un nuovo sondaggio: il libro più brutto. Anche io ho "Caos calmo" sul comodino e anche io non riesco ad andare oltre i primi capitoli. Virzì alle Invasioni ha detto che è un bellissimo libro...mah. "De gustibus non disputoribus" diuceva Peppone a Don Camillo!
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