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Tabitha, spesso prego per te. Sto leggendo "In cerca del cuore di Dio" di Madre Teresa e Fratello Roger e ogni volta che ne rileggo una pagina trovo dei brani che sembrano scritti per me e che descrivono quello che provo in tua assenza. Fratello Roger dice: "Quattrocento anni dopo Cristo un credente di nome Agostino viveva in Nordafrica. Aveva avuto parecchie disavventure, tra cui la perdita dei suoi cari. Un giorno fu capace di dire a Cristo: 'O verità, luce del mio cuore, tu non lasciare che mi parli il mio buio'. [...]
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