venerdì 15 luglio 2011

Il mondo deve sapere



Siccome il libro in questione non si è visto nel filmato pubblico qui sotto la foto della copertina:

martedì 12 luglio 2011

Buone letture

Come al solito, consiglio libri già usciti da tanto, che molti avranno letto e riletto. Il fatto di aspettare l'edizione economica, o il regalo di qualche anima pia, mi fa accumulare un certo ritardo rispetto ai recensori professionisti.

Chissenefrega. Per quelli come me che vorrebbero lasciare lo stipendio in libreria ma non possono perché se no non mangiano, consiglio tre libri che ho appena letto.

Noterete subito che si tratta di letture estive...


1) Leggere Lolita a Teheran di Azar Nafisi, è il classico libro "importante", che tutti dovrebbero conoscere per imparare cosa sia una dittatura, non solo militare o politica ma anche culturale, o addirittura familiare. Leggerlo è fondamentale per noi italiani, che ogni tanto ci dimentichiamo del nostro passato e ci ritroviamo, senza quasi accorgercene, o peggio con rassegnazione, nel mezzo di un nuovo "ventennio", seppure camuffato da democrazia. Cosa non secondaria, il libro ti fa ri-innamorare della letteratura, facendo venire voglia di riaprire i classici (soprattutto del mondo anglosassone).




2) Per restare in tema di dittatura, Fratelli di sangue è un saggio che apre gli occhi sulla dittatura mafiosa che impera in Italia, ancora prima che l'Italia nascesse. In particolare, il pm Nicola Gratteri, insieme a Antonio Nicaso, tracciano un quadro dettagliatissimo e documentatissimo dell'organizzazione criminale al momento più forte: la 'ndrangheta. Il quadro è scoraggiante: man mano che si scorrono le pagine del libro ci si chiede se ci libereremo mai di questo cancro che ha metastasi in tutto il tessuto sociale, dal Nord al Sud (e sottolineo al Nord!) del Paese.



3) Per ritrovare un po' di speranza, bisogna leggere Vieni via con me di Roberto Saviano. E' già l'autore di per se stesso, con la sua testimonianza di vita, che ti restituisce un po' di ottimismo. Gli italiani onesti, coraggiosi, forti, ci sono! Il libro riporta i monologhi televisivi della fortunata trasmissione. Vale la pena leggerli, anche per chi come me ha visto tutte le puntate. Se qualcuno li ha trovati noiosi, cambierà idea nella lettura, che invece risulta scorrevole, stimolante, e sempre interessante. Altra buona ragione per comprare il libro è l'ostracismo politico che la Rai ha incredibilmente messo in atto, prima durante e dopo la messa in onda, e che costringerà gli autori a riproporre il programma non più nella tv pubblica.

martedì 5 luglio 2011

Notiziona!!! Francesco De Gregori sbarca sul web!

Era ora! Meglio tardi che mai...

De Gregori apre un sito web: http://www.francescodegregori.net

Naturalmente, metto subito il link del sito fra gli altri nella colonna in basso a destra.
Intanto, date un'occhiata alla presentazione su Repubblica:

http://tv.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/de-gregori-sempre-e-per-sempre/72043/70327

http://tv.repubblica.it/palinsesto/2011-07-04/10236