lunedì 10 gennaio 2011

povera patria


Il buon Vedele mi ha inviato questi due video e io li pubblico subito sul blog perché mi hanno fatto morire dal ridere. L'intervista a Siotto non la sentivo dai tempi che ascoltavo le cassette di Benito Urgu e devo dire che mi fa sempre cadere le lacrime. Vedere la trascrizione delle parole amplifica l'effetto degli strafalcioni. L'altro video non lo conoscevo e fa ancora più ridere...poveri noi! Per vederlo, cliccate sul link qui sotto:
http://www.sardegnadigitallibrary.it/index.php?xsl=626&s=17&v=9&c=4460&id=58301

2 commenti:

mamma ha detto...

Il primo video è proprio esilarante, leggere le parole ne amplifica l'effetto. Il secondo invece lo ritengo interessante e l'ho visto e ascoltato riandando a una realtà lontana ma ben conosciuta.Pur non essendo un'analisi approfondita, ritengo che abbia un taglio sociologico che fa riflettere.

Patrick Sammut ha detto...

Caro Marce',
Grazie molto per i video clip e altro materiale interessantissimo che metti sul tuo blog. E' vero alcuni fanno veramente ridere, pero' dietro c'e' sempre un popolo che ha vissuto e vive ancora tanti momenti vari, brutti e belli. Soprattutto c'e' un popolo che e' creativo, nel bene e nel male pure. Mi e' piaciuta la canzone di Gaber. Che l'Italia resti unita! L'Italia e' un bellissimo paese, con tutta la sua varieta'.
Salutami il Vedele e tutti a casa,
Patrick (Malta)