giovedì 19 febbraio 2009

Nanni Moretti a Piazza Navona (2002)...o dell'ottimismo

Lo sapevamo fin d'allora. Veltroni cita Foa: pessimista per il passato, ottimista per il futuro. Io lo sono, ottimista. Si è aperto un vuoto, qualcuno lo occuperà. Come quando il vuoto di leadership nel centrosinistra fece venir fuori la candidatura a sorpresa di Romano Prodi. L'uomo più antitelevisivo e antipolitico (politico con la p minuscola, intendo) del mondo ma anche, a mio parere, l'ultimo statista che ha avuto questo Paese (diteglielo a Giannini, chissà che non scriva un altro libro più appropriato al titolo del suo ultimo). Il cui unico grande errore è stato nel suo secondo governo cercare di dare una poltrona a tutti, Mastella compreso; ma che nel suo primo governo, nel '96, aveva ben due futuri Presidenti della Repubblica: Ciampi e Napolitano. Bei tempi! Durati poco, purtroppo. C'è da augurarsi che da questa nuova crisi nasca nel centrosinistra un "uomo nuovo", un candidato/a inaspettato/a, un "Obama" (perché no? è così assurdo immaginarlo?). Soprattutto speriamo che scompaiano definitivamente dalla scena politica i piccoli leaders, vincenti a parole e perdenti nei fatti, cui Moretti si riferiva nel suo famoso discorso del 2002. Senza fare nomi...D'Alema e Rutelli...con tutti i loro "figli", naturalmente.

http://www.repubblica.it/online/politica/comme/perdenti/perdenti.html

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