giovedì 29 gennaio 2009

elezioni in Sardegna

non posso tornare a votare ma posso sempre schierarmi...

http://video.unita.it/?video=636

"[...] la campagna
elettorale sarda ha occupato ogni giorno le
pagine dei quotidiani direttamente o indirettamente
controllati dal presidente del Consiglio.
Da allora Berlusconi ha trascorso ogni
fine settimana nell’isola sostituendosi al
candidato alla Presidenza, tale Cappellacci.
Da allora i denari dei contribuenti sono stati
utilizzati allo scopo di enfatizzare una competizione
locale che ha sottratto tempo e
denaro ad altre incombenze degne di un
premier: dalla guerra in Medio Oriente alla
drammatica depressione economica italiana,
per dire. Barzellette e battute sulle donne
e sugli ebrei - da Nuoro, da Sassari - hanno
occupato i giornali stranieri, piani Marshall
e promesse di benessere ai pastori,
offese al contendente: tutto il repertorio. È
una partita truccata, chiunque conservi un
residuo di onestà non può negarlo. È così,
d’altra parte questo è Berlusconi: un intrattenitore
da cabaret, un simpaticone che usa
l’Italia come il suo guardaroba. Toglie e
mette i panni che gli servono. Oggi è sardo,
per chi ancora ci crede."

(Concita De Gregorio, L'Unità 29 gennaio 2009)

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