sabato 20 settembre 2008

Ancora il libro di Eggers...

Tabitha, ti amerò fino al giorno in cui ci rivedremo. Ci dev'essere qualcosa per gli innamorati come noi, ne sono sicuro. Nell'aldilà, in qualche modo, ci dev'essere qualcosa. So che non eri sicura sul mio conto, e che ancora non avevi scelto me fra tutti, ma ora che te ne sei andata lasciami pensare che alla fine avresti deciso che quello giusto ero io.
[...]
Tabitha, spesso prego per te. Sto leggendo "In cerca del cuore di Dio" di Madre Teresa e Fratello Roger e ogni volta che ne rileggo una pagina trovo dei brani che sembrano scritti per me e che descrivono quello che provo in tua assenza. Fratello Roger dice: "Quattrocento anni dopo Cristo un credente di nome Agostino viveva in Nordafrica. Aveva avuto parecchie disavventure, tra cui la perdita dei suoi cari. Un giorno fu capace di dire a Cristo: 'O verità, luce del mio cuore, tu non lasciare che mi parli il mio buio'. [...]

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