martedì 12 maggio 2009

Respingimenti

Per una volta mi trovo abbastanza d'accordo con Sergio Romano. Nei punti in cui critica il Pd, che non ha perso occasione anche in questo caso di dimostrare la sua inadeguatezza, con Franceschini che parla di leggi razziali e Fassino che dichiara che i respingimenti non sono uno scandalo. Partito Desolante.
Sono abbstanza d'accordo sul fatto che bisogna trattare con la Libia obtorto collo. Sarebbe l'ideale se il controllo dei documenti avvenisse lì e non a Lampedusa. Si potrebbe accertare chi sta veramente scappando da una persecuzione (che comunque ammonta a una percentuale superiore al 50%) e chi no. Il punto è che la Libia non è uno stato democratico e non ha neanche firmato la Convenzione di Ginevra. Una vera trattativa dovrebbe costringere la Libia ad accettare dei controlli da parte dell'Onu sulle sue carceri e in generale sul modo in cui tratta queste persone. Un po' come si fa quando si vuole monitorare quei paesi che si teme stiano fabbricando armi atomiche.
Un governo serio dovrebbe cercare l'appoggio della UE e dell'Onu per costringere la Libia a rispettare i diritti umani. Di sicuro non dovrebbe stipulare accordi con Gheddafi che prevedono una pioggia di soldi italiani sulle casse libiche.

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